Non si può sbagliare strada
perché queste non esistono, neppure direzione,
nemmeno queste esistono,
tutto è il centro di tutto. Tutto è
parte di tutto, non esiste un posto,
un qui, un la, camminare ti porta sempre
allo stesso posto da dove parti.
Non c'è vento, pioggia o sole,
non esistono ombre, la luce si trova
al centro, si sposta con il tuo movimento
è parte del tuo stare, muoverti, correre,
stare fermo. Non esistono colori,
sfumature, toni, tratteggi, miscugli.
Non esistono odori, profumi, cattivi odori,
non ci sono suoni, battiti, fruscii.
Non ci sono paesaggi, case, città, mari
fiumi, oceani, deserti, alberi; nulla.
Tutto è liscio, piano, senza pendenze,
salite, discese.
Non ci sono orizzonti, sopra è come sotto.
Questa è l'angoscia e tu sei impazzito.

